Baltimora, 25 ago. (askanews) – Era stato scarcerato appena tre giorni fa in Tennessee, ora è di nuovo detenuto Kilmar Armando Abrego Garcia, l’immigrato che era stato ingiustamente deportato in El Salvador a marzo e poi riportato in territorio Usa dopo mesi di battaglia legale. Il salvadoregno è diventato un simbolo della contestatissima politica migratoria dell’amministrazione Trump. E’ sposato a una americana e in marzo la Casa Bianca aveva ammesso di averlo deportato per errore, con l’accusa di presunta appartenenza a una banda armata. La Corte Suprema aveva ordinato di facilitare il suo rientro. Da giugno era detenuto in Tennessee, liberato venerdì scorso aveva riabbracciato la famiglia ma deve affrontare un procedimento penale. Stamattina è arrivato con la moglie davanti all’edificio
Usa, caso Abrego Garcia: parla a Baltimora poi subito arrestato

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