Milano, 30 ott. (askanews) – Se l’Italia del digitale continuerà a crescere a questi ritmi bisognerà attendere l’anno 2152 per la completa digitalizzazione delle pmi e il 2481 per centrare gli obiettivi sulle skill digitali. “Serve rafforzare decisamente il livello di competenze digitali e investire di più nella diffusione delle tecnologie avanzate tra la popolazione e tra le imprese”, ha detto il presidente di I-Com, Stefano da Empoli, in occasione della 17esima edizione del rapporto ‘Sui bit della competitività’ che mette in prospettiva l’Italia nel mondo digitale.

Passi in avanti ce ne sono, sottolinea il rapporto. “Il nostro Paese eccelle sul fronte della connettività, con il raggiungimento dei target sul 5G previsto già nel 2025 e quelli su FTTP e VHCN entro il 2028. Bene anche la di

See Full Page