Roma, 3 nov. (askanews) – “La priorità assoluta è salvare la vita umana ma sarà un’operazione lunga e complessa, il rischio di crollo è altissimo”, ha detto il prefetto di Roma Lamberto Giannini sul luogo del crollo parziale della Torre dei Conti ai Fori Imperiali, a Roma, riferendosi all’operaio intrappolato sotto le macerie.”É un’operazione complessa, in una prima fase i vigili del fuoco sono riusciti ad arrivare alla persona intrappolata, con un lavoro eccezionale, c’è stato un secondo crollo e sono riusciti a sottrarsi, la persona dà segnali di vita anche dopo il crollo, nella prima entrata sono riusciti a fare in modo di proteggerla”.Sul posto, oltre ai soccorritori anche il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il ministro dell Cultura Alessandro Giuli e Federico Mollicone, presidente d

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