REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) – La Polizia di Stato di Reggio Calabria ha eseguito la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Reggio Calabria nei confronti di una giovane donna reggina accusata di omicidio per soffocamento dei suoi due bambini appena partoriti, di occultamento dei loro corpi nonchè di soppressione di cadavere in relazione a un ulteriore suo bambino o bambina partorito/a tre anni fa.
La triste vicenda inizia nel luglio dello scorso anno, quando i genitori della giovane hanno rinvenuto, all’interno di un armadio di casa in località Pellaro di Reggio Calabria, i corpicini senza vita dei due neonati avvolti in una coperta.
Le indagini immediatamente avviate dalla Procura della Repubblica, e cura