Dopo i nuovi bombardamenti russi, Bruxelles rilancia con il 19° pacchetto di sanzioni. Zelensky chiede risposte forti, ma la prospettiva di una tregua resta lontana.
MADRID. – La guerra in Ucraina sembra essere entrata in una fase in cui diplomazia e deterrenza si intrecciano senza riuscire a produrre risultati concreti. Da un lato gli attacchi russi continuano con intensità crescente, dall’altro l’Europa rafforza il sostegno politico, economico e militare a Kiev, senza che emerga una prospettiva credibile di tregua.
L’ultimo episodio, un bombardamento che ha provocato oltre 20 morti a Yarova, nella regione di Donetsk, ha riportato il conflitto al centro del dibattito internazionale. Il presidente Volodymyr Zelensky ha chiesto “risposte forti” da Stati Uniti, Unione Europea e G20, denunc