Peramato succede a García Ortiz, tra elogi e il rischio di politicizzazione. L’opposizione alza la aautela e punta il dito contro il premier Sánchez

MADRID – Per il momento, attorno alla candidatura di Teresa Peramato a Procuratore Generale dello Stato, proposta dal Governo in sostituzione del dimissionario Álvaro García Ortiz, pare ci sia un ampio consenso trasversale.

Peramato, chiamata a sostituire García Ortiz che si è dimesso dopo essere stato condannato a due anni di interdizione dai pubblici uffici per il reato di rivelazione di segreti, è un magistrato di carriera con, alle spalle, 35 anni di esperienza. Procuratore capo della Sezione Penale della Procura della Corte Suprema, è assai conosciuta nell’ambiente giudiziario per la sua lotta contro la violenza di g

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